Ieri a Bologna si è tenuta la conferenza “Tas User Day” , dove professionisti e non solo che operano nel campo della simulazione dinamica , si sono confrontati e hanno condiviso le loro esperienze svolte nella pratica professionale con questa metodologia di calcolo per la progettazione ed il retrofit di edifici in standard nZEB e Passivhaus.
Simulare edifici sta diventando sempre più una esigenza progettuale per una progettazione mirata ed efficiente, e non più , come qualcuno potrebbe pensare, una nuova moda da parte di fanatici.
La direttiva europea Nzeb chiede parametri molto stringenti per i nuovi standard , non solo dal punto di vista delle coibentazioni ma su impianti e fonti rinnovabili.
Su edifici di grandi dimensioni a destinazione non residenziale, esistono di conseguenza situazioni particolari, che richiedono studi e analisi particolari, che non sempre sono modellabili con programmi statici o semidinamici.
Simulare il comportamento di un edificio significa quindi creare un progetto su misura per le effettive esigenze dello stesso , quasi come cucire un vestito su misura.
Durante l‘evento sono stati esposti 14 poster tra lauree e dottorati di ricerca e oltre alla presenza di studenti interessati al tema, a dimostrazione che c‘è interesse anche dai “professionisti di domani”.
Anche se non abbiamo potuto partecipare ( con nostro rammarico ), facciamo i complimenti a Ecodesign per l’organizzazione dell’evento e a tutti i relatori ( per quel poco che è trapelato su facebook) e gli auguri che questo possa essere un punto di partenza per la divulgazione della buona progettazione e buona costruzione anche nel nostro Paese, sperando anche noi al prossimo anno di goderne dal vivo.